Sin da tempi antichi, prima ancora dell’argilla e della pietra, gli uomini hanno sempre costruito in legno i loro ripari. Costruzioni a graticcio, con travi a vista, con intelaiatura in legno, impilaggio pezzo su pezzo: sono tante le tecniche che da millenni vengono impiegate, arricchite sempre più con il passare del tempo.
La messa a punto di nuovi procedimenti costruttivi ha dato il via ad un’architettura innovativa, la quale offre una immensa libertà di creazione, che ben si adatta alle aspettative sia dell’abitare moderno, sia al rispetto dell’ambiente circostante.
Tecniche di costruzione del legno
Esistono tre tecniche di costruzione del legno: con ossatura in legno, con pannelli, in blockhaus.
La prima tecnica (timber frame) consiste nell’assemblare direttamente in cantiere lo scheletro strutturale della casa, composto da travi e pilastri in legno lamellare, provvedendo poi in un secondo momento alla chiusura dei fori del telaio con varie soluzioni di finitura. Per la fabbricazione del telaio vengono utilizzati elementi lignei lunghi, grossi e pesanti, che possono anche rimanere a vista. Questa soluzione consente la realizzazione di ampi spazi liberi, stanze di ogni dimensione e altezza, soffitti a volta e intere pareti di vetrate; le pareti interne possono essere facilmente aggiunte o rimosse.
La tecnica della casa a pannelli (platform framing) consiste nel pre-assemblare in fabbrica la trama strutturale delle singole pareti realizzando un telaio di tavole, che in seguito sarà rivestito con i materiali di finitura: perline, OSB, intonaco a cappotto, mattoni a vista… Questi pannelli sono progettati per dare grande resistenza e stabilità, massimo isolamento, facilità di rifinitura. Garantiscono un basso costo e un montaggio più rapido: i pannelli vengono quasi completamente lavorati in fabbrica e montati già completi di porte e finestre.
La tecnica del blockhaus consiste nell’assemblare direttamente in cantiere le pareti, sovrapponendo e incastrando uno alla volta, fino al tetto, i tronchi scortecciati con le intersezioni spianate per favorire gli incastri. L’aspetto esterno è i genere molto rustico; il colore scuro del legno e il grosso spessore dei tronchi, rende la casa poco luminosa. Inoltre gli spazi interni restano piccoli e condizionati dalla lunghezza massima dei legni adoperati.La progressiva riduzione del contenuto di umidità potrebbe rendere necessario con il passare del tempo l’uso del silicone per sigillare. Per rafforzare la tenuta delle giunzioni a volte viene inserita della gommapiuma tra una tavola e l’altra. Questo diminuisce ancora più la quantità di ossigeno e di conseguenza aumenta la resistenza al fuoco delle case costruite con questo sistema.
Il legno è tradizione, prestigio, calore
Il legno si presenta come elemento di riconciliazione tra l’uomo e il suo paesaggio, tra la tecnologia e l’ecologia, tra la tradizione e la creazione. Materia prima rinnovabile, il legno è specialmente adatto alla costruzione di case particolarmente economiche.
Intanto parliamo di risparmio energetico, in quanto il legno consente di creare un ottimo isolamento sia nei confronti del caldo che del freddo: le qualità isolanti del legno sono legate alla sua struttura fatta di migliaia di bolle d’aria che rendono questo materiale in media 15 volte più isolante del cemento. Anche se la costruzione delle case in legno in Italia rappresenta ancora una nicchia di mercato, è stato registrato in questi ultimi anni un aumento di circa il 3%, soprattutto grazie all’introduzione della possibilità di ottenere sgravi fiscali per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.
Secondo questa disposizione, alcune tipologie di interventi edilizi finalizzati al risparmio energetico, potranno avvalersi di una detrazione pari al 50%. I costi di realizzazione globali restano comunque competitivi rispetto ad una abitazione in calcestruzzo. Anche il fattore tempo può essere annoverato tra i fattori di risparmio: gli elementi, come pareti e solaio, sono già equipaggiati di rivestimenti, porte, finestre realizzati in fabbrica, e vengono quindi installati con estrema rapidità e facilità. Si può altrettanto facilmente togliere un muro divisorio o aggiungere una stanza secondo i bisogni.
L’adattabilità del sistema permette di prevedere delle belle terrazze e grandi spazi interni personalizzati e moderni che migliorano in comfort, la sicurezza e la qualità della vita degli abitanti. Contrariamente ad ogni luogo comune, le costruzioni in legno rispondono alle norme di sicurezza antincendio circa la tenuta minima di un quarto d’ora per l’evacuazione delle persone.
Il legno infatti brucia molto lentamente, grazie allo strato di carbone che si forma sulla superficie e frena la combustione delle travi. Inoltre, la sua dilatazione termica è circa 1/3 inferiore a quella dell’acciaio e del calcestruzzo e ritarda la deformazione e il crollo delle strutture.
Il legno è un materiale traspirate: assorbe e rigetta l’umidità
Questa naturale capacità di regolazione assicura in estate come in inverno una sensazione di benessere agli abitanti di una casa in legno. Senza dimenticare che il legno è anche un eccellente isolante acustico, e che la sua leggerezza e la sua capacità di assorbimento danno alla costruzione in legno un’ottima resistenza alle scosse sismiche. Infine, per quanto concerne la manutenzione, il trattamento che preserva il legno dai danni del tempo va ripetuto ogni tre anni.
Spesso serve solo a ravvivarne il colore, ma non bisogna dimenticare che gli intonaci applicati sulle pareti non sono eterni e che spesso ostruiscono la traspirazione dell’edificio, creando muffe; per questo bisogna usare prodotti sigillanti per l’esterno per proteggere il legno dagli insetti, mentre bisogna usare prodotti naturali all’interno. Di sicuro sarà più vantaggiosa la manutenzione eccezionale: gli impianti elettrici e idraulici sono molto più accessibili dato che le pareti sono smontabili. I tempi di deterioramento di una casa in legno sono gli stessi degli edifici in muratura.